L’Assemblea dei rappresentanti della Cassa Nazionale del Notariato, su proposta del Consiglio di Amministrazione, ha approvato, nella seduta odierna, alcune modifiche allo Statuto.
“Voglio innanzitutto ringraziare tutti i delegati che, con grande senso di responsabilità, hanno risposto al mio appello al voto partecipando attivamente alla discussione e, in seguito, all’approvazione degli emendamenti che i Ministeri vigilanti avevano indicato. Oggi siamo riusciti, con coscienza e unitarietà, a rendere il nostro statuto più al passo con i tempi, rispondente all’uso di tecnologie e modalità che fanno ormai parte della nostra quotidianità”. Così il Presidente della Cassa, Vincenzo Pappa Monteforte.
“Nella seduta del 13 novembre 2021 – ricorda il Presidente Pappa Monteforte - l’Assemblea, su proposta del C.d.A, aveva deliberato alcune modifiche statutarie che sono state successivamente sottoposte all’approvazione del Ministero del Lavoro e dei co vigilanti Ministeri della Giustizia e dell’Economia e Finanze, nel rispetto dell’art. 3, comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 509/1994. Oltre a chiudersi un iter iniziato più di due anni fa, si rafforza così l’efficace cooperazione con gli organismo di controllo, nel rispetto dell’autonomia e delle rispettive aree di intervento”.
Ecco le modifiche apportate
La modifica prevede che, in occasione delle elezioni dei predetti organi, i Presidenti dei Consigli Notarili possano convocare i collegi, oltre che mediante raccomandata, anche mediante posta elettronica certificata e che, con quest’ultimo mezzo (e non più con telegramma), diano immediata comunicazione dei risultati elettorali al Presidente della Cassa.
La modifica prevede che il termine per l’approvazione del bilancio preventivo, attualmente fissato entro il mese di dicembre, venga anticipato entro il mese di novembre, per consentire che il periodo di 30 giorni, previsto dall’art. 3 comma 3 del D.Lgs. n. 509/94 per l’esercizio del controllo da parte dei Ministeri vigilanti, decorra prima che inizi il nuovo esercizio al quale il bilancio stesso si riferisce.
La modifica riguarda lo svolgimento dell’elezione suppletiva del nuovo componente il Consiglio di Amministrazione, nel caso in cui venga a mancare quello in carica. Essa stabilisce che “L’elezione suppletiva si tiene nella sede del Consiglio notarile distrettuale territorialmente competente in concomitanza con altra già programmata riunione di quest’ultimo consesso” e risponde a finalità di economicità e risparmio dei costi.
La novella prevede che la Cassa possa comunicare agli interessati le delibere, avverso le quali può essere presentato ricorso, oltre che con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, come avviene attualmente, anche con posta elettronica certificata.
Roma 28 aprile 2023