La polizza sanitaria integrativa piace ai notai

Il 28 febbraio scorso è scaduto il termine per aderire al piano sanitario integrativo

Newsletter Comunicazione 2 Marzo 2023

All'indomani della chiusura della finestra di adesione al piano sanitario integrativo di Reale Mutua si conferma il buon apprezzamento dei notai per quello che è, senza dubbio, uno dei fiori all’occhiello nell’ambito delle prestazioni di Welfare assistenziale della Cassa.

A sceglierlo sono stati in 2840 su una popolazione complessiva di 7800 tra notai in esercizio e pensionati con una percentuale di adesione del 36%, trasversale tra le due categorie e in leggera crescita rispetto al 2020. 

In tutto, quindi, saranno circa 6980 gli assistiti, tra titolari e familiari, che potranno contare sul prezioso supporto della polizza sanitaria di categoria sia per ricoveri ed interventi chirurgici sia per prestazioni a maggiore frequenza come check up di prevenzione, esami di alta diagnostica, visite specialistiche, fisioterapia e prestazioni odontoiatriche.

Per loro sarà disponibile l’intera rete di strutture pubbliche e private convenzionate con Blue Assistance presenti sul territorio nazionale e all’estero, consultabili all’interno della propria area riservata o sul sito della Cassa del Notariato.

Si osserva, tuttavia, come continui a mantenersi bassa e in lieve calo rispetto al triennio precedente, la frequenza di adesioni degli assistiti in pensione nonostante l’importante attività di promozione svolta dalla Cassa in questi 5 mesi di apertura della finestra per aderire.

Il raffreddamento del gradimento da parte della popolazione più avanti negli anni è un dato di difficile lettura considerato l’importante valore aggiunto che assume il welfare sanitario di categoria per le fasce di età più esposte al rischio sanitario e, di fatto, escluse dalla possibilità di trovare sul mercato assicurativo retail polizze individuali.

Tale tendenza porta a fare una riflessione in merito al patto intergenerazionale che da sempre contraddistingue l’Ente e che consente, oggi, di garantire ai pensionati l’assistenza sanitaria integrativa a condizioni significativamente vantaggiose.